admin
È arrivata all’Italia la seconda rata dei finanziamenti per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, un nuovo versamento da 21 miliardi di euro. La Commissione Europea, che aveva già valutato positivamente la richiesta di pagamento avanzata dal Governo lo scorso giugno, ha certificato il raggiungimento dei 45 traguardi e obiettivi previsti nel PNRR per il primo semestre del 2022.
Con quest’ultima tranche, che ha fatto seguito al prefinanziamento di oltre 24 miliardi avvenuto nel mese di agosto 2021 e al versamento della prima rata di 21 miliardi lo scorso aprile, le risorse trasferite dall’Europa verso l’Italia ammontano complessivamente a oltre 66 miliardi di euro. Un altro passo in avanti nel percorso di attuazione delle riforme e degli investimenti previsti dal PNRR, a cui i fondi sono intrinsecamente subordinati.
Tra i principali traguardi e obiettivi conseguiti dall’Italia si contano numerosi investimenti in settori chiave strategici per il paese: la banda ultralarga e il 5G, la ricerca e l’innovazione, il turismo e la cultura, lo sviluppo dell’idrogeno, la riqualificazione urbana e la digitalizzazione delle scuole e per l’arretrato giudiziario.
Sul fronte delle riforme, invece, i progressi più significativi riguardano la pubblica amministrazione, gli appalti pubblici, l’amministrazione fiscale e l’assistenza sanitaria territoriale.
