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Il Comune di Milano riceverà dalle casse dello Stato ben 129 milioni di euro per rafforzare gli interventi strategici promossi dal Pnrr. Una cifra importante, motivata da una distribuzione iniqua dei fondi europei che penalizza le grandi città in favore dei piccoli comuni.
Per questa ragione lo scorso maggio il Governo aveva varato il decreto Aiuti, con il quale si impegnava ad istituire un fondo di 665 milioni di euro da ripartire tra le maggiori aree urbane del paese: Milano, Genova, Napoli, Palermo, Roma e Torino.
A Milano saranno 10 i progetti di sviluppo e riqualificazione finanziati interamente da risorse statali, dalle opere di superamento delle barriere architettoniche nelle stazioni della metropolitana alla realizzazione di una nuova passerella ciclopedonale per favorire il collegamento tra centro e periferia.
Ma ad una condizione: tutti gli interventi dovranno essere completati entro il 31 dicembre 2026, esattamente come i loro omologhi finanziati dal Pnrr.
